Affitta la tua prima casa senza rinunciare agli incentivi fiscali: scopri tutto ciò che c’è da sapere!

Affitti brevi: benefici fiscali, quali sono?

Affitto breve ed acquisto prima casa: un connubio vincente

L’affitto della tua prima casa si rivela un’opzione più vantaggiosa di quanto immagini, permettendoti non solo di estinguere il mutuo in modo più rapido, se acquistato con questa modalità, ma anche di generare un reddito extra e garantirti una rendita nel tempo.

Questo articolo fornisce una visione dettagliata sulle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa, spiegando chiaramente le condizioni e i vari benefici ed esplorando le possibilità di generare reddito tramite affitti tradizionali (4+4), transitori o affitto breve B&B.

Il vantaggio fiscale della prima casa

Il vantaggio fiscale per la prima casa comprende un’imposta di registro al 2%, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione IVA (anziché al 9%), calcolata sul valore catastale, con un importo minimo di 1.000 euro e imposte ipotecaria e catastale di 50 euro ciascuna.

Nel caso di acquisto da un’impresa, con vendita soggetta a IVA, le imposte con i benefici prima casa sono: IVA ridotta al 4% (anziché al 10%), imposta di registro fissa di 200 euro; imposta ipotecaria fissa di 200 euro; imposta catastale fissa di 200 euro.

I requisiti per poter beneficiare dei vantaggi fiscali

Per usufruire del beneficio fiscale, è necessario soddisfare i requisiti soggettivi:

  • l’acquirente non deve essere titolare, neppure in parte (comunione legale), su tutto il territorio nazionale, dei diritti di proprietà, usufrutto, nuda proprietà su un’altra casa acquistata dallo stesso soggetto o dal coniuge con le stesse agevolazioni
  • Deve avere la residenza nel Comune in cui è situato l’immobile, o trasferirla entro diciotto mesi dall’acquisto.
  • Sul lato oggettivo, l’immobile deve appartenere a categorie catastali specifiche ad uso abitativo, escludendo le categorie di lusso A/8 e A/9.

Dopo quanto tempo dall’acquisto posso affittare casa?

Per quanto riguarda la possibilità di affittare la prima casa, è importante sapere che non è necessario attendere: puoi farlo immediatamente dopo l’acquisto senza rinunciare alle agevolazioni.

Per mantenere il beneficio fiscale è sufficiente conservare la residenza nello stesso comune, anche con un indirizzo diverso da quello dell’abitazione.

Affitto breve ed agevolazioni: potrei perderne?

Se decidi di affittare la tua prima abitazione, manterrai gli incentivi fiscali, ma dovrai fare i conti senza l’agevolazione sugli interessi passivi del mutuo, ovvero interessi dovuti alla banca a seguito dell’accensione di un mutuo.
Chi stipula un mutuo per l’acquisto della prima casa ha diritto, in fase di dichiarazione dei redditi, gode di una detrazione dall’Irpef degli interessi passivi, compresi gli oneri accessori, pagati alla banca.
La detrazione fiscale viene calcolata nella misura del 19% su un massimo di 4.000 euro e in caso di affitto prima casa non è possibile agevolarne.

Altri conti da tenere in considerazione riguardano la perdita dell’esenzione IMU (Imposta Municipale Unica) in caso di affitto dell’immobile.
La normativa italiana prevede l’esenzione dall’IMU sull’abitazione principale, ma questa esenzione viene meno in caso di affitto dell’immobile, poiché è necessario mantenere una dimora abituale presso di essa.
L’affitto, per brevi periodi come il B&B, potrebbe comportare la perdita dell’esenzione IMU prevista per l’abitazione principale, considerata come dimora abituale.
Nonostante la residenza venga mantenuta, durante i controlli potrebbe essere obiettato che la casa è stata affittata, mettendo a rischio l’esenzione IMU.

Un’alternativa valida per i proprietari è affittare solo una parte dell’immobile, garantendo uno spazio sufficiente per ospitare altre persone.
In questo modo, nell’affitto di una porzione della tua casa, puoi avere opzioni contrattuali, come il contratto libero, a canone concordato o transitorio, adattabili alle tue esigenze.
Inoltre, puoi considerare la possibilità di un affitto per brevi periodi b&b.

Concludendo.. è possibile mantenere gli incentivi fiscali e fare affitto breve?

In conclusione, è possibile affittare la prima casa senza perdere gli incentivi fiscali?  Sì, è possibile, anche se dovrai affrontare il pagamento dell’IMU e perderai l’agevolazione sugli interessi sul mutuo passivo.

Tuttavia, potresti non perdere neanche questi altri due vantaggi se affitti una camera presso il tuo appartamento.

Se hai dubbi o desideri ulteriori informazioni, il team di specialisti legali e immobiliari di Idea Affitti Brevi è pronto ad assisterti in ogni fase del processo.
Per una consulenza personalizzata, non esitare a contattarci.

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